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Intelligenza Artificiale e Cybersecurity

La recente evoluzione e diffusione delle tecnologie AI ha inciso profondamente sulla nostra società e sulle nostre vite.

L’intelligenza artificiale (AI) è ormai diventata una realtà tangibile che sta cambiando totalmente le nostre abitudini e il nostro modo di lavorare. Essa favorisce la creazione di algoritmi di apprendimento che permettono ai dispositivi e alle macchine di agire in “modo intelligente”.

L’AI è concepita come, “l’abilità di una macchina di essere autonoma”, ovvero, di mostrare capacità umane come ad esempio: creatività, pianificazione, apprendimento, ragionamento e adattamento.

Simulando i processi dell’intelligenza umana, attraverso l’applicazione di algoritmi integrati, i sistemi di AI adattano il proprio comportamento basandosi sull’analisi delle azioni precedenti e dei loro rispettivi effetti.

A differenza degli approcci classici alla cybersecurity, capaci di contrastare unicamente le minacce “note”, le soluzioni basate sull’AI, utilizzano algoritmi di apprendimento automatico in grado di rilevare e rispondere tempestivamente anche alle minacce “sconosciute”, consentendo lo sviluppo di sistemi e macchine intelligenti.

Sono molti gli ambiti in cui l’AI si sta sviluppando e i settori che sfruttano al meglio le evolute tecnologie di AI tra cui:

Le tecniche che permettono all’AI di operare efficacemente sono il Machine Learning (Apprendimento Automatico) che è un sottoinsieme dell’AI che addestra la macchina su come apprendere e il Deep Learning (Apprendimento Approfondito) che permette l’esecuzione di attività come riconoscere il parlato, identificare immagini ecc. in maniera simile a quella umana.

L’interconnessione tra AI, Machine Learning e Deep Learning, permette l’elaborazione di enormi quantità di dati classificando l’Intelligenza Artificiale come uno degli asset indispensabili anche in ambito aziendale. Infatti, molte applicazioni dell’AI si sono rivelate dei grandi strumenti di supporto per migliorare l’efficienza, l’efficacia e la produttività delle aziende.

Gli strumenti basati sull’AI permettono all’ecosistema aziendale di:

  • snellire la gestione del flusso di lavoro,
  • ridurre gli errori,
  • automatizzare i processi di produzione,
  • incrementare la produttività,
  • generare lead di qualità,
  • migliorare la sicurezza sul luogo di lavoro.

Dalla diffusione di queste nuove tecnologie e dalla loro concreta applicazione in molti settori della vita quotidiana, nasce la necessità di tutelare i cittadini da eventuali implicazioni negative connesse all’utilizzo dei sistemi di intelligenza artificiale.

Per tale motivo, il Parlamento Europeo ha recentemente approvato l’AI ACT, la prima regolamentazione sull’AI, gettando le basi per una più rigorosa e responsabile gestione della tecnologia e segnando un passo significativo per l’Europa nella definizione della normativa in materia di Intelligenza Artificiale.

L’Obiettivo dell’UE è quello di definire un programma globale standardizzato per la governance delle nuove tecnologie AI, garantendo il rispetto dei diritti umani, la sicurezza dei cittadini e l’applicazione dei valori europei, vietando l’utilizzo e la diffusione di tecnologie invasive o pericolose per gli individui e promuovendo lo sviluppo responsabile delle stesse.

Grandi traguardi sono stati raggiunti soprattutto nel mondo della cybersecurity.

Infatti, l’Intelligenza Artificiale si è affermata come un valido alleato dei Cybersecurity Expert nella lotta contro il cybercrime.

Le strategie tradizionali basate su attività di monitoraggio, rilevamento e risposta, integrandosi alle più evolute tecnologie AI riescono, adesso, ad anticipare gli attacchi attraverso processi di apprendimento, verifica e analisi dei comportamenti sospetti.

L’integrazione tra AI e cybersecurity rappresenta una rivoluzione epocale nel settore della sicurezza digitale. Grazie all’automatizzazione dei processi, le organizzazioni possono potenziare le proprie difese contro le minacce informatiche riducendo i tempi di risposta agli IT Incident.

La tecnologia AI ed ML è stata implementata anche nelle ultime release di alcuni prodotti Fortinet di cui siamo Partner certificati, in particolare FortiGate e FortiWeb orientati rispettivamente alla difesa perimetrale e WAF.

Nello specifico sul prodotto FortiGate sono state implementate le categorie URL Filtering per identificare e bloccare l’accesso ai portali e ai siti AI (ChatGPT, Microsoft Copilot, Google Bard, ecc,), mentre il FortiWeb ha implementato una funzionalità di ML per bloccare proattivamente traffico malevolo sconosciuto.


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