Microsoft è sempre più impegnata nel fornire Windows 10 non più come prodotto bensì as-a-service, implementando e distribuendo patch e nuove funzionalità con cadenza nettamente più elevata rispetto alle precedenti versioni del sistema operativo.
Le modalità di distribuzione di tali update in versione delta e cumulative rilasciate nel Patch Tuesday di giugno sono alla base del problema che ha causato un’ondata di blocchi sulle macchine dotate di sistema operativo Windows 10 con l’errore Inaccessible Boot Device e relative Blue Screen of Death (BSOD).
Tale problema scaturisce dall’errata approvazione e installazione contemporanea di delta e cumulative updates: benché l’utente non riceva alcun warning o errore in fase di applicazione degli update, al successivo riavvio della macchina incappa nell’errore su citato che impedisce qualsiasi metodo di avvio o ripristino del sistema con i metodi automatici forniti da Microsoft.
Alcuni utenti segnalano inoltre lo start di Windows Defender Offline che si ripropone in loop ad ogni riavvio della macchina.
[/av_textblock]
[av_heading tag=’h3′ padding=’10’ heading=’La soluzione’ color=” style=” custom_font=” size=” subheading_active=” subheading_size=’15’ custom_class=” admin_preview_bg=”][/av_heading]
[av_textblock size=” font_color=” color=” admin_preview_bg=”]
Un workaround utile per la risoluzione del problema prevede l’esecuzione di alcune linee di codice da command line in ambiente di pre-boot del sistema operativo allo scopo di bonificare la situazione di instabilità provocata dagli update difettosi.
È quindi necessario accedere al prompt dei comandi tramite Windows Recovery Environment o, se questo non è possibile, tramite altri strumenti quali WinPE.
Con questo comando è possibile listare gli update in stato pending all’interno di un file che andiamo a specificare:
x:\windows\system32\dism.exe /image:C:\ /Get-Packages >> C:\temp\packages.txt
Analizziamo il contenuto di tale file alla ricerca di update in pending prendendo nota dei loro nomi.
Il passaggio successivo è appunto l’eliminazione di questi update tramite il seguente comando, specificando di volta in volta il nome di ogni package da rimuovere:
dism.exe /image:C:\ /remove-package /packagename:
Al termine delle eliminazioni è consigliabile ripetere il comando Get-Packages per assicurarsi che sia tutto pulito, quindi riavviare il sistema e verificare il corretto funzionamento del sistema operativo.
[/av_textblock]